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Più percorsi, un piano per prenderci cura della persona

Il Gruppo Ginestra ha ideato percorsi di guarigione calibrati sulle attitudini, preferenze ed esigenze accertate di ciascun paziente. 

Ambulatorio

Ambulatorio

La sede ambulatoriale di Foro Buonaparte, 42 (Milano), offre la possibilità di sostenere percorsi psicoterapeutici, visite di consulenza, monitoraggio della farmacoterapia, test psicodiagnostici e sedute di Mindfulness o DBT (Dialectical Behavior Therapy).

All’interno dell’ambulatorio, i professionisti svolgono anche sedute specialistiche in collaborazione con importanti figure del panorama scientifico e medico.

Residenze protette

Questo percorso è consigliato a tutti quei pazienti che si sentono pronti a passare da un contesto terapeutico-riabilitativo ad alta assistenza ad una situazione abitativa intermedia, di preparazione all’autonomia. La residenza, infatti, è un appartamento situato a Milano, in uno stabile d’epoca, e gode di tutte le caratteristiche delle abitazioni civili.

Il percorso prevede la possibilità di avere sostegno da parte dei curanti e dei riabilitatori e l’opportunità di proseguire un eventuale percorso terapeutico precedentemente avviato in altri contesti. Attraverso questa esperienza la persona potrà verificare, sperimentare e consolidare competenze apprese o recuperate durante il suo percorso di cura e migliorare le sue capacità di autoregolazione emotiva e relazionale.

Residenze protette

La casa di cura

La casa di cura

In tutti casi in cui, in seguito alla consultazione con uno psichiatra dell’équipe, sia emersa la necessità di una valutazione farmacologica, di una disintossicazione o di un’accurata osservazione in ambiente protetto e neutro, il Gruppo suggerisce un periodo di ricovero presso il reparto specialistico della Casa di Cura “Le Betulle” di Appiano Gentile (CO).

Il ricovero può rendersi necessario in diverse situazioni, come abuso di sostanze, momenti di forte fragilità e disagio in presenza di una sintomatologia più o meno importante. In questi casi può risultare fondamentale un periodo di cura in una struttura protetta.

Ogni persona trascorre il periodo di ricovero in una stanza singola dotata di bagno privato, terrazzino, televisore e telefono interno. Nel caso in cui sia necessario un trattamento farmacologico, l’équipe medica seguirà la persona giornalmente, al fine di ottenere la migliore efficacia della terapia.

 

Durante il ricovero si effettuano colloqui e terapie di gruppo ad orientamento cognitivo (DBT) e psicodinamico e attività di Mindfulness, volti ad accrescere la consapevolezza della persona circa le sue problematiche e a costruire un’autonoma motivazione alle cure. A ciò si aggiunge anche l’impiego dell’EDMR per affrontare le eventuali componenti traumatiche del disturbo presentato dal paziente, favorendo una migliore alleanza terapeutica.

Solo dietro consenso del paziente, qualora maggiorenne, si incontrano i familiari e le persone care, per aiutarle a comprendere la sua sofferenza e il suo disagio e orientarle a fornire un maggiore sostegno al percorso di cura cui si sottopone.

Per l’intera durata del ricovero, regolato da norme che vengono accettate dal paziente, è possibile partecipare ad attività di gruppo (es. attività sportive, creative – atelier e ricreative). Se necessario, è possibile affiancare al paziente un assistente personale.

Durante il ricovero in clinica il paziente avrà a disposizione un team di specialisti. Sono presenti, infatti, diverse figure professionali che possono effettuare ulteriori esami e/o accertamenti: internista, cardiologo, medico estetico, otorinolaringoiatra, gastroenterologo, ortopedico, servizio di fisioterapia, ecc.